PMI italiane: le prime in Europa ad esternalizzare funzioni ICT

Le competenze digitali parlano poco italiano: poco meno della metà delle persone di età compresa tra 16 e 74 anni residenti nel Paese possiede competenze digitali di base, un dato che si colloca a circa il 45,7% per il 2021. Il divario ( ed il ritardo) rispetto agli altri paesi è piuttosto elevato. Divario di genere Gli uomini presentano un vantaggio del 5,1% rispetto alle donne. E’ interessante notare come tale divario si annulli fino ai 44 anni e, in alcuni casi, possa addirittura invertirsi. Ciò suggerisce che le nuove generazioni mostrino una maggiore parità di competenze digitali tra i

Conosci le domande giuste per il successo della tua impresa?

Nel marketing non c’è una soluzione sempre valida per chiunque. In fase di consulenza raccogliamo dati e cerchiamo di comprendere quanto consapevole sia il cliente in materia. Una fase fondamentale, utile ad allineare idee, incanalare risorse e porre le basi per un piano strategico. La consulenza acquisisce valore se il consulente pone le giuste domande.  Ne abbiamo individuate cinque, quelle essenziali, che tutti – aziende e persone – dovrebbero farsi per analizzare i propri punti deboli nella comunicazione, marketing e vendita. Qual è la tua missione? In altre parole, qual è l’insieme degli obiettivi a lungo termine della tua azienda

Quando arriva Google SGE e come cambia la ricerca sul web

L’innovazione nella ricerca di Google sta prendendo una nuova direzione grazie all’implementazione dell’esperienza generativa e all’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI). In arrivo cambiamenti significativi nel modo in cui gli utenti interagiscono con i risultati di ricerca e pongono le domande. Sta lavorando a SGE, o Search Generative Experience, volta a modificare radicalmente l’esperienza di ricerca su Google, offrendo risultati più personalizzati e coinvolgenti. Un approccio che va al di là del tradizionale modello basato sui link ipertestuali. Elemento chiave di questa innovazione è l’introduzione dell’AI in Google Search: grazie all’utilizzo di algoritmi avanzati e machine learning, l’AI comprende meglio l’intento di ricerca

Le conseguenze non previste dell’innovazione in azienda

L’innovazione ha un ruolo cruciale all’interno di un’azienda: le permette di crescere, adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato e mantenere la propria competitività, purché non si tralascino gli effetti secondari. Parliamo di effetti indiretti sulle operazioni aziendali, sugli aspetti finanziari, sulle risorse umane e sull’impatto ambientale. Questi effetti possono essere sia positivi che negativi e ripercuotersi significativamente sull’ecosistema che circonda l’azienda stessa. Prendiamo ad esempio l’introduzione di una nuova tecnologia nella catena di produzione di un’azienda manifatturiera. Indubbiamente avrebbe come risultato immediato l’aumento dell’efficienza e una riduzione dei costi di produzione, portando a un miglioramento delle performance aziendali. Potrebbero però

Universal Analytics: cosa succede dopo la migrazione a GA4

La migrazione da Google Universal Analytics a Google Analytics 4 (GA4) rappresenta una svolta significativa nel campo dell’analisi dei dati per il marketing digitale. La versione standard  è scaduta il 1° luglio 2023: ora le aziende devono prendere le giuste misure per ottimizzare il loro set up di analytics dopo la migrazione e massimizzare il valore dei dati raccolti. Ecco i passi che gli utenti abituali di Google Analytics devono seguire per sfruttare al massimo le potenzialità di GA4. Una volta completata la migrazione a GA4, ci sono diversi aspetti da tenere sotto controllo per garantire una corretta configurazione e

Il futuro del Gaming è scritto sulla nostra faccia

Negli ultimi anni il Gaming è diventato accessibile e coinvolgente per un pubblico ancora più vasto, grazie alla progressiva eliminazione dei tradizionali controller fisici. L’annuncio di Project Gameface è stato dato durante l’evento Google I/O 2023 e merita qui un approfondimento. Questo  progetto è stato concepito principalmente per le persone con inabilità o con seri problemi di mobilità ( es: malati di distrofia muscolare). La tecnologia alla base di questo progetto sfrutta una semplice webcam, che cattura l’immagine del volto dell’utente. Avvalendosi di modelli avanzati di machine learning, il sistema è in grado di riconoscere e tracciare con precisione ben