Il web si sta svuotando? Il 38% di pagine e siti internet è scomparso

Internet, l’infinita risorsa di informazioni e contenuti che ha rivoluzionato il nostro modo di vivere e comunicare, non è così permanente come potremmo pensare. Un’analisi condotta dal Pew Research Center ha rivelato un fenomeno preoccupante: una porzione significativa del web che conosciamo sta scomparendo. In particolare, il 38% delle pagine web esistenti nel 2013 non è più accessibile, e nel 2023 l’8% di quelle pagine è svanito. Questo è un sintomo evidente del cosiddetto “decadimento digitale”, un processo attraverso il quale grandi quantità di notizie, link e contenuti online si dissolvono nel nulla. Il #decadimentodigitale non colpisce solo siti di

Corsa ai servizi mobili, la rivoluzione promessa dalle reti 6G

Ormai è chiaro che la tanto attesa rivoluzione annunciata dalle reti #5G stia ancora aspettando di manifestare appieno i suoi frutti. Sebbene lo sviluppo delle infrastrutture stia procedendo, gli operatori si concentrano ora sull’ottimizzazione del processo di implementazione su vasta scala. Tuttavia, in un ambito parallelo, l’industria delle telecomunicazioni sta da tempo plasmando il futuro, dedicandosi alla definizione della tecnologia destinata a modellare i sistemi di trasmissione dati, le applicazioni in mobilità e i servizi di connettività della prossima era digitale: il #6G. Le specifiche delle reti di sesta generazione sono attualmente in fase di sviluppo da parte del #3GPP,